TY - CHAP TI - Riflessioni sull’uso del termine ὑπόσφαγμα in Ipponatte, fr. 142 Deg.: da sangue sacrificale a nero di seppia? AU - Giubilo, Barbara T2 - Σύγγραμμα πολυμαθές: studi per Amalia Margherita Cirio A2 - De Cristofaro, Luigi T3 - Satura AB - Il termine ὑπόσφαγμα è interpretato da Ath. 324 a, che cita Ipponatte, come una salsa ottenuta mescolando il nero di seppia a un trito di erbe. Il confronto con un passo di Besantino (AP 15, 25 = buc. 49 Gallavotti³ = p. 184 Gow) suggerisce invece di interpretare il termine in Ipponatte in senso metaforico come « nero di seppia ». Si ipotizza che dal significato originario di « sangue delle vittime » il termine sia passato a indicare in zoologia il « nero di seppia » proprio in seguito all’uso metaforico ipponatteo, mentre in ambito culinario si specializzò nell’accezione di « sanguinaccio » o « salsa per arrosti » CY - Lecce DA - 2016/// PY - 2016 DP - Brepols Publishers VL - 16 SP - 75 EP - 84 PB - Pensa Multimedia SN - 978-88-6760-354-1 DB - L'Année Philologique - online Y2 - 2022/01/09/00:00:00 KW - Hiponacte KW - ὑπόσφαγμα ER -